Negli ultimi anni, il concetto del funnel nel marketing ha perso progressivamente di efficacia e, quando si parla di Facebook e Instagram Advertising, sembra ormai del tutto inadeguato. Questa obsolescenza è motivata principalmente da due ragioni fondamentali: la crescente complessità e articolazione del percorso di acquisto (il cosiddetto “messy middle”) e l’aumento della liquidità richiesta dal sistema, che ha portato a una progressiva incapacità di targeting granulare.
Ma non è tutto qui. Coloro che continuano a utilizzare il modello del funnel one-way per le proprie campagne pubblicitarie si espongono a rischi significativi. Uno di questi riguarda il lavoro insufficiente o poco efficace sulla retention, ovvero sulla capacità di mantenere e fidelizzare i clienti già acquisiti. In realtà, riportare all’acquisto un cliente che ha già effettuato un acquisto in passato può costare fino a sette volte meno rispetto all’acquisizione di un nuovo cliente. Ma quanto stiamo davvero investendo ed energie e risorse in questo aspetto fondamentale del business?
Inoltre, l’adesione rigida al modello del funnel implica una serie di limitazioni nelle campagne pubblicitarie, il che può causare una fase di apprendimento continua e limitata, risultando in costi più elevati e risultati meno soddisfacenti. Questo può essere considerato il “MALE VERO” per molti advertiser, poiché ostacola la crescita e l’ottimizzazione delle campagne.
Oggi, più che mai, il modello del funnel si rivela insufficiente per affrontare le sfide del mondo dell’advertising. È quindi necessario adottare una prospettiva differente e abbracciare un approccio più adatto ai principi odierni: il modello della ruota, ispirato al concetto di “flywheel” di Hubspot, si presenta come una soluzione efficace e congrua.
Questo nuovo modello rende molto più facile la distribuzione del budget pubblicitario, la scelta degli audience target e la visione complessiva della strategia di marketing. Esso permette di ottenere una visione a 360 gradi delle attività pubblicitarie, permettendo una gestione più agiata ed efficiente delle campagne.
Naturalmente, il modello della ruota va adattato e personalizzato in base al settore di riferimento, alla maturità del brand e alla tipologia di acquisto dei clienti. Ogni business ha le proprie caratteristiche uniche, e ciò richiede un approccio flessibile e creativo.
Nella masterclass che si terrà venerdì, verranno illustrate le modalità per applicare questo innovativo modello ai diversi mercati, fornendo indicazioni sulla distribuzione del budget e sulla selezione degli audience target. Saranno presentati anche diversi esempi reali di applicazione, tra cui il modo in cui il relatore stesso ha utilizzato questo approccio per promuovere la sua Academy.
Continuare ad adottare vecchi modelli e vecchie strategie pubblicitarie rappresenta un rischio significativo per il successo delle nostre attività, soprattutto quando si parla di un sistema in costante evoluzione come il #FacebookAdvertising, che ha subito notevoli cambiamenti negli ultimi due anni.
In conclusione, è tempo di abbracciare nuove prospettive e modelli più adatti all’attuale panorama dell’advertising digitale. Con il modello della ruota, possiamo mettere in moto una strategia pubblicitaria più dinamica ed efficiente, permettendo al nostro business di crescere e prosperare nel contesto sfidante del marketing online.